Agenti cancerogeni e mutageni: via libera al decreto di attuazione della direttiva (UE) 2017/2398
22 maggio 2020
Fonte: Redazione InSic – a cura di A.Mazzuca
Il Consiglio dei Ministri(n.47 del 21 maggio, su proposta del Ministro per gli affari europei Vincenzo Amendola e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Nunzia Catalfo, ha approvato, in esame definitivo, il decreto legislativo di attuazione della direttiva (UE) 2017/2398 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2017, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro.
Il testo modifica le norme volte ad assicurare un’adeguata sorveglianza sanitaria dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni e mutagenidurante il lavoro. In particolare, rispetto all’attuale normativa, si prevede che il medico o l’autorità responsabile della sorveglianza sanitaria dei lavoratori possa segnalare che la stessa debba proseguire anche dopo il termine dell’esposizione, per il periodo di tempo che ritiene necessario per proteggere la salute del lavoratore interessato. Inoltre, il testo prevede specifiche modifiche alle norme sui lavoratori esposti alla polvere di silice cristallina respirabile.
• Direttiva (UE) 2017/2398: un lento recepimento
• Le novità della Direttiva 2017/2398
Direttiva (UE) 2017/2398: un lento recepimento
Ricordiamo che il Decreto era già previsto nella legge di Delegazione europea 2018 (il termine di recepimento della Direttiva era fissato al 17 gennaio 2020);il primo via libera al decreto di attuazione arrivò con il Consiglio dei ministri n.26 del 29 gennaio 2020 che approvò in via preliminare l’Atto del Governo n.153 (Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2017/2398 che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro) per il quale è disponibile il Dossier illustrativo della Camera
Le novità della Direttiva 2017/2398
La Direttiva 2017/2398 apporta modifiche e sostituzioni di articoli ed allegati della “Direttiva Cancerogeni” direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.
Indica regole più severe ed in grado di garantire una migliore tutela soprattutto per chi lavora nel settore edile, nell’industria chimica, automobilistica, alimentare e tessile, nella lavorazione del legno e dei mobili, nel settore sanitario e negli ospedali. La nuova Direttiva aggiunge 11 sostanze cancerogene all’elenco delle sostanze pericolose e fissa una serie di nuovi valori limite. Tra le principali novità: l’autorità nazionale responsabile della sorveglianza sanitaria dei lavoratori potrà ora decidere di proseguire la sorveglianza dopo la fine dell’esposizione, per tutto il tempo necessario a salvaguardare la salute dei lavoratori.
Riportammo già su InSic delle principali modifiche alle metodologie per la misurazione della concentrazione di agenti cancerogeni e mutageni nell’aria in relazione ai valori limite fissati dalla direttiva, l’aggiornamento delle vie di assorbimento e l’aggiornamento del valore limite di esposizione di alcune sostanze ed i riferimenti al Cromo VI.
Il decreto di recepimento della Direttiva 2017/2398 andrà a modificare l’allegato XLIII del D.Lgs. 81/08.