Tutti i vantaggi del vivere in un edificio in classe A
FONTE.
OPUSCOLO ENEA
Scegliere di vivere in un edificio efficiente significa consumare un quantitativo di energia che è 4-5 volte inferiore a quella necessaria a garantire un comfort adeguato in un edificio non riqualificato, costruito tra gli anni ‘70 e ‘90. Questo significa che stiamo contribuendo attivamente al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente, e alla diminuzione delle emissioni di gas inquinanti e climalteranti, che avvengono negli impianti che producono energia. Oltre, naturalmente, ad aver scelto di vivere in un ambiente più confortevole e salubre e ad avere più reddito a disposizione, perché è minore la spesa per l’energia.
Due i parametri fondamentali dell’edificio efficiente: regolare e controllare la temperatura ambiente, gestire le variazioni di umidità dell’aria interna garantendo il giusto ricambio d’aria. Nell’opuscolo troverete dunque tutto quello che è necessario sapere su quando e quanto riscaldare e raffrescare le nostre case, sull’APE (il documento che descrive la prestazione energetica di un edificio), sulla stazione meteo per interni (termoigrometro), sui cronotermostati e le valvole termostatiche, sul tasso di umidità ideale, sulle differenze tra temperature reale e temperatura percepita, sul punto di rugiada e altre informazioni di interesse.